Il ministero degli Affari Esteri dell'Arabia Saudita ha rilasciato una dichiarazione lunedì 17 dicembre, respingendo la richiesta del Senato degli Stati Uniti di consegnare il principe ereditario saudita in quanto responsabile per l'omicidio del giornalista Jamal Khashoggi, affermando che la risoluzione non ha basi e interferisce apertamente negli affari interni sauditi.

La dichiarazione afferma che, sebbene il Senato degli Stati Uniti abbia emesso un "messaggio sbagliato" che danneggia le relazioni tra Arabia Saudita e Stati Uniti, la "relazione strategica di alto livello" tra i due paesi non cambierà e l'Arabia Saudita promette di continuare a sviluppare relazioni con gli Stati Uniti.