Lunedì 10 dicembre il governo giapponese ha varato nuove norme sull'appalto pubblico, al fine di prevenire cyber-attacchi e garantire la cyber-sicurezza. Secondo quanto riportato dalla stampa, l'azione potrebbe essere atta a supportare gli Usa nell'esclusione di Huawei e ZTE dalla lista degli appalti pubblici. In merito, durante una conferenza stampa di routine, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Lu Kang ha osservato:
"La Cina incoraggia costantemente le aziende cinesi a svolgere cooperazione negli investimenti in Giappone, con la premessa del rispetto dei principi commerciali, delle regole internazionali e delle leggi locali. Al contempo, chiediamo alla controparte di offrire un ambiente equo, trasparente e non discriminatorio alle società cinesi che operano in loco, il cui operato non deve subire alcun trattamento discriminatorio".