Nel corso della conferenza stampa tenutasi il 7 dicembre a Beijing, il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Geng Shuang, ha nuovamente chiarito l'atteggiamento della Cina nei confronti della vicenda che il Canada ha arrestato la direttrice finanziaria di Huawei Meng Wanzhou, in base a un mandato di arresto emesso dagli Usa. Geng Shuang ha sottolineato che finora, né il Canada né gli Stati Uniti hanno fornito alla parte cinese alcuna prova secondo cui l'arrestata ha violato le leggi dei due paesi.

Rispondendo alle domande in merito, Geng Shuang ha affermato che la parte cinese ha fornito subito l'assistenza consolare all'arrestata dopo aver appreso la vicenda, e ha avanzato una rimostranza energetica a Canada e Stati Uniti, chiarendo la severa posizione coerente.

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