Il 30 novembre, ora locale, si è tenuto a Buenos Aires in Argentina il 13esimo vertice dei leder del G20. Il presidente cinese Xi Jinping ha partecipato alla riunione della prima fase e pronunciato un importante discorso intitolato Guardare in lontananza dall'alto, assicurare con atteggiamento responsabile la direzione generale dell'economia mondiale, in cui ha sottolineato che il G20 deve insistere nell'apertura e cooperazione, nello spirito di partnenariato, nella guida dell'innovazione, nell'universalità dei benefici e nel mutuo vantaggio, assicurando con un atteggiamento responsabile la direzione generale dell'economia mondiale.

Il tema di questa edizione del verticeè "Raggiungere consensi per uno sviluppo equo e sostenibile", sul quale i leader partecipanti hanno scambiato approfonditamente vedute. A presiedere il vertice vi è stato il presidente argentino Mauricio Macri.

Nel corso del vertice, il presidente Xi Jinping ha pronunciato un discorso di guida, in cui ha rilevato che quest'anno ricorre il decimo anniversario dello scoppio della crisi economica internazionale e della convocazione del vertice dei leader del G20. Nonostante il mantenimento di una crescita generale dell'economia mondiale, la profonda influenza apportata dalla crisi non è stata ancora eliminata, la conversione della forza trainante dell'economia da quella vecchia a quella nuova non è ancora completata e vari rischi si stanno accumulando con sempre maggiore velocità. L'economia mondiale si trova ancora una volta innanzi a una scelta storica. L'economia mondiale ha sperimentato alti e bassi, ciononostante, la tendenza generale dell'apertura e dell'integrazione dei diversi paesi rimane invariata. La cooperazione reciproca e la complementarietà di vantaggi costituiscono requisiti oggettivi per lo sviluppo della produttività e rappresentano anche la direzione di avanzamento dei cambiamenti nei rapporti di produzione. In questo processo, i diversi paesi hanno formato gradualmente una comunità di interessi, responsabilità e dal futuro condiviso. La collaborazione per la realizzazione del mutuo vantaggio e del beneficio reciproco costituisce l'unica scelta giusta.

Nel corso del vertice, Xi Jinping ha avanzato una proposta in quattro punti. Il primo è insistere nell'apertura e cooperazione e salvaguardare il sistema del commercio multilaterale. Il G20 deve salvaguardare fermamente il libero commercio e il sistema di commercio multilaterale basato sulle regole. La Cina approva la riforma necessaria volta all'OMC, la chiave della quale consiste nella salvaguardia del sistema di valori e principi fondamentali dell'OMC caratterizzati da apertura, inclusione e non discriminazione, con l'obiettivo di garantire spazio agli interessi e alle politiche di sviluppo dei paesi in via di sviluppo.

Il secondo consiste nell'insistere nello spirito di partenariato e nel rafforzare il coordinamento delle macro-politiche. Lo spirito di partnenariato costituisce la ricchezza più preziosa del G20. Le varie parti interessate devono utilizzare il mezzo politico "tre in uno" composto dalla riforma fiscale, monetaria e strutturale, promuovere con impegno la crescita forte, equilibrata, sostenibile e inclusiva dell'economia mondiale. Le economie sviluppate, nell'adottare misure monetarie e fiscali, devono prestare più attenzione e impegnarsi maggiormente per ridurre l'impatto apportato ai paesi dai mercati emergenti e in via di sviluppo.

Il terzo è insistere nella guida dell'innovazione e nello scavare la forza motrice della crescita economica. Il G20 deve incoraggiare l'innovazione, promuovere l'integrazione profonda dell'economia digitale e reale, concentrarsi sui rischi e le sfide apportati dall'applicazione delle nuove tecnologie, rafforzare l'istituzione di sistemi e del sistema legale, prestare maggiore attenzione all'educazione e alla formazione professionale. Il presidente cinese ha proposto al G20 di approfondire la ricerca sulle "nuove tecnologie e le influenze da esse apportate" considerandolo come un lavoro chiave, ed esplorare con serietà la mentalità e le misure di cooperazione.

Quarto, perseverare nei benefici condivisi e nel win-win, portare avanti lo sviluppo inclusivo globale. Occorre persistere nel pensiero di sviluppo secondo il quale al centro vi é il popolo. Continuare a conferire alle questioni di sviluppo un posto di rilievo nel coordinamento delle macro-politiche globali, mettendo in atto l'Agenda 2030 di sviluppo sostenibile. È necessario salvaguardare gli interessi e lo spazio di sviluppo dei paesi in via di sviluppo, appoggiando uno sviluppo realmente imparziale dell'economia mondiale. Continuare a sostenere lo sviluppo dell'Africa, aiutando il continente a rafforzare la costruzione infrastrutturale e la connesione e a portare avanti il processo della nuova industrializzazione.

Il presidente cinese ha sottolineato che nei 40 anni dall'applicazione della riforma e apertura, con l'appoggio della comunità internazionale, tramite gli sforzi instancabili del popolo cinese, la Cina ha conseguito risultati storici. La Cina persisterà nel promuovere il nuovo turno di riforma e apertura, continuando ad approfondire le riforme di mercatizzazione, salvaguardare il diritto di proprietà e di proprietàintelletuale, incoraggiare la concorrenza imparziale e ampliare di propria iniziativa l'esportazione. La Cina spera che i vari paesi possano costruire insieme un ambiente di commercio internazionale libero, aperto, inclusivo e ordinato.

Molti leader partecipanti al vertice hanno osservato che nonostante l'attuale economia mondiale stia mantenendo una crescita generale, il suo tasso d'aumento è rallentato, mentre il protezionismo e l'unilateralismo hanno vissuto un rialzo e sono aumentati i rischi economici. In questo contesto, i vari paesi devono unirsi per rafforzare la cooperazione nel coordinamento delle politiche macroeconomiche, nelle riforme strutturali, nella realizzazione dell'agenda 2030 di sviluppo sostenibile e nella costruzione infrastrutturale, salvaguardando insieme il sistema di commercio multilaterale e portando avanti uno sviluppo dell'economia mondiale forte, sostenibile, equilibrato e inclusivo.