Lunedì 19 novembre oltre mille persone tra diplomatici, esperti stranieri e dipendenti degli enti commerciali esteri hanno visitato presso il National Museum of China di Beijing la mostra "Grandi Riforme – Celebrazione del 40esimo anniversario dell'avvio della politica di riforma e apertura". Gli ospiti stranieri presenti hanno dichiarato che, nei 40 anni di riforma e apertura, i risultati raggiunti dalla Cina in termini di sviluppo hanno spinto il mondo a guardare le cose con occhi nuovi. I visitatori si auspicano di poter conseguire insieme alla Cina mutuo vantaggio e win-win, instaurando una cooperazione di livello ancora più alto.

Il primo segretario dell'Ambasciata pakistana nella Repubblica Popolare, Raheel Tariq, ha "guidato" un treno ad alta velocità in una cabina virtuale del treno "Rinascita". Tariq ha detto ai giornalisti di essere rimasto profondamente impressionato dallo sviluppo raggiunto dalla Cina in tutta una serie di settori, come trasporti, economia digitale e tecnologie di Internet.

"Sono molto felice di poter essere testimone dello sviluppo cui è andata incontro la Cina, così come del suo decollo economico. Siamo davvero di fronte a un miracolo. Il Pakistan può imparare molto dalle tante esperienze maturate dalla Cina nel corso del suo sviluppo. Speriamo che i due Paesi possano raggiungere una cooperazione in una vasta gamma di settori, conseguendo mutuo vantaggio e win-win".

Dalle sculture che raffigurano le "impronte rosse delle mani" dei 18 contadini del villaggio di Xiaogang, nella provincia dello Anhui, che fissarono quote di produzione agricola per ogni famiglia – il sistema che segna l'inizio delle riforme nelle aree rurali della Cina –, ai modelli della stazione spaziale "Tiangong" o dei razzi vettore della serie "Lunga Marcia", i risultati raggiunti dalla Repubblica Popolare perseguendo la linea politica di riforma e apertura hanno attirato l'attenzione del mondo intero. La saggezza e i progetti della Cina stanno recando giovamento a molti popoli e Paesi del mondo attraverso la costituzione di una comunità umana dal futuro condiviso.

Il primo segretario dell'Ambasciata uruguaiana in Cina, Qi Na, ha affermato che la politica di riforma e apertura possiede un importante valore strategico per Beijing, aggiungendo di guardare al futuro sviluppo della Repubblica Popolare con piena fiducia.

"Penso che questa sia una mostra magnifica. Abbiamo bisogno di sapere di più sulla storia della Cina e sui risultati raggiunti da questo Paese. Lo sviluppo della Repubblica Popolare ha attirato l'attenzione del mondo intero. Io sono profondamente impressionato soprattutto dallo sviluppo conseguito in campo tecnico-scientifico".

La mostra "Grandi Riforme – Celebrazione del 40esimo anniversario dell'avvio della politica di riforma e apertura" è strutturata nelle seguenti 6 aree tematiche: le scelte cruciali, i capitoli maestosi, i grandi cambiamenti storici, l'atmosfera da grande Paese e guardare al futuro. Ricorrendo a immagini storiche, filmati, riproduzioni di scene reali, modellini ed esperienze interattive, l'esposizione mostra i cambiamenti intervenuti nella vita del popolo cinese negli ultimi 40 anni di riforma e apertura, in particolar modo dal XVIII Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese.