La sera del 18 novembre, le milizie Huthi dello Yemen hanno interrotto gli attacchi missilistici e quelli compiuti con gli UAV contro l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti, e si sono dette disposte a interrompere tutte le operazioni militari per tenere i colloqui di pace.
Lo stesso giorno, l'inviato speciale delle Nazioni Unite per lo Yemen Martin Griffiths ha affermato che ha in programma di organizzare il nuovo round di colloqui tra il governo dello Yemen e le milizie Huthi in Svezia. Le due parti hanno confermato la partecipazione dei rispettivi leader.