| Lunedì 5 novembre, in occasione della prima edizione della China International Import Expo di Shanghai, il vice premier italiano, nonché ministro dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, ha dichiarato in una intervista che la CIIE costituisce un'importante opportunità per le aziende italiane, aggiungendo che il governo italiano continuerà a migliorare e promuovere la cooperazione tra i due Paesi nei vari settori. Commentando il discorso pronunciato dal presidente cinese Xi Jinping alla cerimonia di apertura della CIIE, Di Maio si è così espresso:
"È sicuramente un discorso di apertura ai mercati, all'import. Si tratta di un contesto economico mondiale nel quale vogliamo essere protagonisti. L'importanza per l'Italia della Cina è l'importanza dell'Italia per la vocazione all'export. Vogliamo portare il Made in Italy in tutto il mondo".
La China International Import Expo rappresenta la prima esposizione al mondo dedicata all'import organizzata da un Paese a livello nazionale. Ci troviamo di fronte a una grande iniziativa senza precedenti nella storia del commercio internazionale. Essendo uno dei principali Paesi esportatori del mondo, l'Italia ben si adatta al tema della "CIIE". La fiera è stata accolta positivamente e ha ricevuto molta attenzione da parte del governo e delle aziende del Bel Paese.
"Vogliamo esserci in questi momenti perché sono molto importanti per il business delle nostre aziende. Ma, con un uno pizzico di orgoglio, le dico anche che ci siamo in questa expo, come nelle altre fiere, perché siamo sicuri di esporre prodotti ben fatti e di alta qualità, che rappresentano l'orgoglio del nostro Made in Italy. E poi è stata una grande occasione anche per le nostre aziende di Stato, le quali hanno avuto l'opportunità di firmare importanti accordi. La nostra Fincantieri, che è un'eccellenza dal punto di vista dell'industria navale, ha firmato un accordo importante che le permette oggi di entrare nel mercato della cantieristica navale da crociera cinese, di creare una grandissima partnership che sicuramente nei prossimi anni continuerà a rafforzarsi", ha dichiarato Di Maio.
Sin dalla sua formazione, il nuovo governo italiano ha attribuito grande importanza all'ampliamento degli scambi e della cooperazione con la Cina nei vari settori: il Ministero dello Sviluppo Economico ha appositamente istituito la "Task force China" per consentire al governo italiano di comprendere meglio la Cina e di cercare opportunità di cooperazione. Inoltre, a soli due mesi di distanza dalla sua partecipazione alla 17esima edizione della Western China International Fair di settembre, il vice premier Di Maio ha guidato una nuova delegazione alla China International Import Expo di Shanghai. Tutto ciò rivela la forte volontà dell'Italia di rendere più strette le relazioni bilaterali con la Cina, e fornisce un altro segnale a conferma del fatto che la Cina e l'Italia percorreranno la strada della win-win cooperation in modo sempre più fermo e risoluto. Di Maio ha sottolineato che il governo italiano sta lavorando duramente per creare tutte le condizioni favorevoli e si impegna a sviluppare ulteriormente il partenariato strategico globale con la Cina.
"Nei prossimi anni le relazioni tra Italia e Cina si intensificheranno e rafforzeranno in molti campi. Vedo la mutua reciprocità nel portare avanti accordi, nel portare avanti le relazioni economiche non solo per le imprese italiane in Cina e per le imprese cinesi in Italia. Abbiamo anche grandi occasioni nei Paesi terzi, dove possiamo fare investimenti, mettendo insieme il nostro know-how e le nostre conoscenze insieme alla forza economica e alla capacità operativa cinese", ha proseguito il vice premier italiano.
