L'8 ottobre, il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha dichiarato di abbassare le previsioni sulla crescita economica mondiale del 2018 e del 2019 al 3.7%, ammonendo che l'aggravamento della tensione commerciale costituisce la principale minaccia all'economia mondiale.
Nell'ultimo rapporto, il FMI ha previsto che nel 2018 la crescita economica delle economie sviluppate si registrerà al 2.4%, nel cui ambito quella USA si registrer al 2.9%, quella dell'Eurozona al 2% e quella del Giappone all'1.1%, mentre la crescita economica dei mercati emergenti e delle economie in via di sviluppo al 4.7%, tra cui quella della Cina si manterrà al 6.6%.