Lunedì 17 settembre si è tenuto a Beijing il terzo incontro del Comitato di coordinamento per le Olimpiadi invernali di Beijing 2022 del Comitato olimpico internazionale (CIO). In una conferenza stampa tenutasi ieri martedì 18 settembre, il vicepresidente del CIO, Juan Samaranch Christophe Dubi, ha parlato molto dei lavori preparatori di Beijing. Secondo lui i Giochi Olimpici invernali del 2022 saranno quelli di maggior successo e i più "smart" nella storia delle olimpiadi. Segue un servizio in merito:

Nel corso della riunione, i responsabili dei dipartimenti competenti del Comitato organizzatore dei Giochi olimpici invernali di Beijing hanno presentato diversi aspetti del Comitato, soffermandosi sui seguenti: gestione e organizzazione, sedi e infrastrutture, pubblicità e partecipazione. Al termine dell'incontro, la squadra del CIO ha ispezionato gli impianti sportivi – sia quelli per le gare che quelli ordinari – di Beijing.

Durante una conferenza stampa tenutasi martedì 18 settembre, Juan Samaranch Christophe Dubi, primo vice presidente del Comitato olimpico internazionale e presidente del Comitato di coordinamento per le Olimpiadi invernali di Beijing 2022, ha valutato positivamente i lavori preparatori svolti finora, ponendo l'accento sugli sforzi compiuti da Beijing per organizzare Olimpiadi "smart":

"Il nostro obiettivo è presentare al mondo un evento straordinario, un evento che sia davvero 'smart', dobbiamo utilizzare le risorse correttamente e ciascuna risorsa in modo completo ed efficiente. Posso dirvi cosa stiamo vedendo ora: i lavori preparatori di Beijing mostrano che le Olimpiadi invernali 2022 saranno un evento 'smart'".

Al termine delle Olimpiadi invernali di PyeongChang, le Olimpiadi Invernali e le Paralimpiadi Invernali 2022 sono entrate nel "Ciclo di Beijing". Anche i lavori preparatori di Beijing stanno procedendo ordinatamente. Zhang Jiandong, vicepresidente esecutivo del Comitato organizzatore delle Olimpiadi invernali di Beijing e vice sindaco di Beijing, ha dichiarato:

"Ad esempio, la costruzione di nuovi impianti come il National Speed Skating Center, il National Alpine Ski Center e il National Biathlon Center sta procedendo con regolarità; quanto a infrastrutture chiave come la Beijing-Zhangjia High Speed Railway e la Yanchong Expressway, anche lì si sta procedendo senza intoppi secondo i piani; abbiamo elaborato una strategia e un piano generale per disputare gare di prova, e realizzato la costruzione di impianti pilota; le 109 specialità dei Giochi Olimpici invernali sono state confermate dal Comitato olimpico internazionale".

Con l'avanzamento dei lavori preparatori, la Cina si sta anche tenendo pronta in modo attivo alle Olimpiadi invernali. A tal proposito, Yang Shuan, vice presidente del Comitato organizzatore olimpico di Beijing, si è così espresso:

"I nostri obiettivi sono i seguenti: 'partecipazione completa', 'svolta completa', ' guida completa'. Con 'partecipazione completa' ci si riferisce al fatto che la delegazione cinese deve lavorare duro per prendere parte a tutte le 109 specialità delle Olimpiadi invernali di Beijing; con 'svolta completa', invece, al fatto che, attraverso i nostri sforzi, potranno raggiungere risultati soddisfacenti; con 'guida completa', infine, si intende che, così facendo, 300 milioni di cinesi saranno spronati a cimentarsi in sport su neve e su ghiaccio".