Dopo l'avanzamento della proposta dei "10 grandi piani di cooperazione Cina-Africa" nel 2015, il Capo di Stato cinese Xi Jinping ha affermato il 3 settembre che la Cina e i paesi africani si terranno in stretto coordinamento per implementare entro i prossimi 3 anni e un futuro non lontano le "8 grandi azioni", volte a rafforzare la cooperazione tra Cina e Africa nella promozione industriale, nel collegamento delle installazioni, nella facilitazione commerciale, nello sviluppo ecologico, nella costruzione delle capacità, nelle salute e sanità, negli scambi culturali, nella pace e nella sicurezza. Per promuovere l'effettuazione delle "8 grandi azioni", la Cina vuole, tramite l'assistenza del governo, gli investimenti e i finanziamenti di organismi finanziari e imprese, fornire appoggi dal valore di 60 miliardi di dollari all'Africa. La Cina esenterà i paesi africani più sottosviluppati, quelli poveri con debiti pesanti, quelli d'entroterra in via di sviluppo, quelli insulari piccoli con i quali la Cina intrattiene relazioni diplomatiche dal pagamento dei debiti senza interesse intergovernativo con scadenza prima della fine del 2018.