Durante la riunione, è stato specificato che sin dallo scoppio, il caso è stato seguito sempre da vicino dal segretario generale del Partito, che ha dato diverse indicazioni importanti chiedendo di chiarire la verità, individuare seriamente i responsabili da punire rigorosamente in base alla legge, e difendere fermamente il principio fondamentale di sicurezza per tutelare con il massimo impegno gli interessi dei cittadini comuni e la stabilità generale sociale. Sotto la solida guida del comitato centrale del Partito, il Consiglio di Stato ha convocato diverse conferenze per studiare il caso, mandando missioni di investigazione, e al momento, sono state chiarite fondamentalmente la situazione del caso e l'inadempienza dei leader interessati.