| Il Rapporto sullo Sviluppo dell'Africa 2017-2018, compilato dall'Istituto di ricerca sull'Asia occidentale e l'Africa dell'Accademia Cinese delle Scienze, espone in modo completo e sistematico la tendenza di sviluppo del quadro geopolitico dell'Africa, analizza da diversi livelli le nuove circostanze, caratteristiche e tendenze che si presentano in Africa per quanto concerne l'ambiente politico, la situazione economica, le condizioni di sicurezza, le relazioni con l'estero, l'ambiente giuridico e l'opinione pubblica, come anche l'influenza di questi nuovi cambiamenti sugli interessi della Cina in Africa, e fornisce contromisure e suggerimenti corrispondenti. Il rapporto sottolinea che negli ultimi anni il dominio geopolitico dell'Africa risulta frammentato, la politica si sviluppa e va avanti attraversando periodi di frazionamento e di rodaggio, il livello di autonomia diplomatica è stato costantemente innalzato, l'ambiente giuridico per gli investimenti è stato ulteriormente migliorato, ma il volume del commercio con l'estero ha registrato un forte calo e il sostegno offerto all'Africa dalla comunità internazionale è diminuito leggermente.
Per quanto riguarda le relazioni sino-africane, il rapporto rileva che il successo del Forum sulla cooperazione sino-africana tenutosi a Johannesburg nel 2015 ha aperto una nuova fase di cooperazione, win-win e sviluppo comune per i due paesi. Le relazioni bilaterali sono state elevate al livello di relazioni di partenariato strategico globale, la cooperazione tra le due parti in campo politico, economico, commerciale, culturale, della sicurezza e degli affari internazionali continua a intensificarsi di giorno in giorno. L'Africa guarda a Oriente e vi è una forte tendenza al rinnovamento e alla riconversione della cooperazione sino-africana. Il Forum sulla cooperazione sino-africana che si terrà il prossimo mese a Beijing rappresenterà una pietra miliare nella storia dello sviluppo delle relazioni sino-africane e giocherà un ruolo importante per l'ulteriore approfondimento della partnership strategica globale fra le due parti e la costituzione di una più stretta comunità di destino sino-africana. Cheng Tao, ex direttore del Dipartimento degli Affari Africani del Ministero degli Affari Esteri cinese, si è così pronunciato:
"Nel corso del forum che si terrà a settembre saranno emanate nuove misure e presentati nuovi concetti. Saranno sviluppate nuove aree di cooperazione e consolidate quelle esistenti. Penso che la cooperazione sino-africana sarà sempre migliore".
Il rapporto ha inoltre evidenziato che negli ultimi anni l'interscambio commerciale fra Cina e Africa ha toccato il fondo per poi risalire, la percentuale dell'interscambio commerciale sino-africano nel volume del commercio della Cina con l'estero ha registrato un leggero incremento, le esportazioni della Cina in Africa e le importazioni in Cina dai paesi africani si presentano stabili o con una tendenza alla crescita. La distribuzione del mercato e la struttura delle merci importate ed esportate risultano nell'insieme invariate. Gli investimenti delle imprese cinesi in Africa hanno ottenuto in generale buoni risultati. A questo proposito, Li Zhibiao, direttore del Dipartimento di ricerca sull'Africa dell'Istituto di ricerca sull'Asia occidentale e l'Africa dell'Accademia Cinese delle Scienze, ha rilevato che, attualmente, la costruzione di infrastrutture su larga scala è divenuta un importante pilastro dello sviluppo economico dell'Africa. Li Zhibiao ritiene che la futura cooperazione sino-africana si concentrerà sul miglioramento del livello di industrializzazione in Africa:
"Anche se l'Africa si sarà affrancata dalla povertà, non potranno essere conseguiti progressi sostanziali nello sviluppo della sua agricoltura e nello sviluppo degli altri settori. Credo che in futuro dobbiamo concentrarci su come avviare una cooperazione con i paesi africani per innalzare il livello di industrializzazione di questo continente".
