Il 15 agosto la Turchia ha emanato un decreto presidenziale per l'imposizione di tasse punitive sull'importazione di alcuni beni statunitensi.
Secondo il decreto presidenziale, le merci soggette alle tasse includono l'alcol, la cui aliquota fiscale è salita al 140%; l'aliquota sulle auto è salita al 120%, quella sulle sigarette e sui cosmetici al 60% e quella sul riso al 50%.
Il vicepresidente turco Fuat Oktay ha dichiarato su Twitter che le tasse punitive imposte su alcuni beni statunitensi sono dovute all'attacco deliberato degli Stati Uniti nei confronti dell'economia turca in violazione del principio di reciprocità commerciale.