Martedì 14 agosto la Cina ha ufficialmente attivato le procedure di risoluzione delle controversie dell'Organizzazione mondiale del commercio nei confronti delle misure di protezione del fotovoltaico e dei sussidi alle energie rinnovabili degli Stati Uniti.

Il portavoce del Ministero del Commercio cinese ha dichiarato lo stesso giorno che i provvedimenti statunitensi hanno gravemente danneggiato gli interessi commerciali della Repubblica Popolare. La scelta della Cina di ricorrere al meccanismo di risoluzione delle controversie dell'OMC è una misura necessaria volta a salvaguardare i propri diritti e interessi legittimi e le regole del commercio multilaterale.Il portavoce ha sottolineato che gli Usa hanno recentemente adottato misure di protezione nei confronti dei prodotti fotovoltaici importati dall'estero, imponendo dazi doganali del 30%. L'abuso da parte statunitense di provvedimenti di questo tipo non solo ha danneggiato i diritti e gli interessi legittimi della Cina, ma ha anche influenzato la serietà e l'autorevolezza delle regole dell'OMC.