Secondo quanto comunicato dalla NASA, nei prossimi sette anni, la sonda completerà 24 orbite intorno al Sole, arrivando a una distanza – mai raggiunta prima – di 6,1 milioni di chilometri dalla sua superficie. Potranno essere determinati da vicino i campi elettrici e magnetici della parte più esterna dell'atmosfera solare e potrà essere studiato il meccanismo fisico delle espulsioni di massa coronale, così da prevedere in modo più accurato le possibili conseguenze delle tempeste solari sulla vita degli esseri umani.