Martedì 7 agosto l'Ufficio di rappresentanza commerciale degli Stati Uniti ha annunciato che gli Usa imporranno a partire dal 23 agosto dazi del 25% su circa 16 miliardi di prodotti importati dalla Cina. Esprimendosi in merito, Sourabh Gupta, ricercatore senior presso l'Institute for China-America Studies, un think tank statunitense, ha dichiarato nel corso di un'intervista rilasciata all'agenzia di stampa Xinhua che l'azione intrapresa dagli Stati Uniti ha violato ancora una volta le regole pertinenti della WTO e porterà a una situazione di "doppia perdita".

Gupta ha osservato che gli Usa hanno imposto unilateralmente misure tariffarie contro la Cina senza tenere conto delle regole pertinenti della WTO, giudicando tale mossa "deludente".

Gupta ha inoltre rilevato che, durante l'udienza tenuta nel mese scorso dall'Ufficio di rappresentanza commerciale degli Stati Uniti sui dazi doganali applicati dagli Usa contro i prodotti esportati dalla Cina per un valore di 16 miliardi di dollari, le associazioni e i gruppi nazionali che operano nel campo della petrolchimica, dei cavi e fili elettrici, dell'elettronica, dei semi-conduttori e della vendita al dettaglio hanno espresso quasi tutti opinione contraria. "Nonostante ciò, l'amministrazione Trump ha portato avanti testardamente le misure tariffarie".