Il 13 luglio, 192 Stati membri delle Nazioni Unite, tra cui mancano gli Stati Uniti, hanno raggiunto un accordo sul testo definitivo del Patto globale per una migrazione sicura, ordinata e regolare. Si tratta del primo accordo comprensivo intergovernativo che copre i vari aspetti della migrazione internazionale.

Al termine delle trattative intergovernative, il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres ha rilasciato una dichiarazione, nella quale ha osservato che l'unanimità raggiunta rispecchia una comprensione comune delle autorità dei vari Paesi, che la migrazione transfrontaliera di per sé rappresenta un "fenomeno internazionale", e che per gestire bene questa realtà globale ci vuole una cooperazione internazionale. Durante una conferenza stampa indetta di seguito, il presidente dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite Miroslav Lajcak ha specificato che con il Patto si potrà realizzare un passaggio dal modello "passivo" ad uno "attivo" nell'affrontare la migrazione.