Il 28 giugno il Consiglio di Stato cinese ha pubblicato il Libro Bianco "Cina e WTO". Secondo quanto si dice nel documento, la Cina ha rispettato tutti gli impegni presi sin dall'adesione all'Organizzazione Mondiale del Commercio, incoraggiando l'apertura del mercato.

Durante la conferenza organizzata dall'Ufficio stampa del Consiglio di Stato, il viceministro cinese del Commercio, Wang Shouwen, ha affermato che già dal 2010 la Cina aveva adempiuto a tutte le promesse sulla riduzione delle tasse, scese a livello generale dal 15,3% del 2001 al 9,8%.

Secondo il viceministro, nonostante le conseguenze della crisi finanziaria che nel 2009 ha influenzato negativamente il commercio mondiale, le importazioni cinesi sono diminuite solo dell'11,2% su base annua, ben al di sotto del calo del 24% a livello globale.

Wang Shouwen ha affermato che la Cina è divenuta il maggiore mercato per i Paesi meno sviluppati e le loro esportazioni.