Il 27 giugno, nel corso della conferenza stampa di routine, il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Lu Kang, ha affermato che l'Iran è un Paese amico della Cina e il fatto che entrambi mantengano normali rapporti di scambio e cooperazione nei settori dell'economia, del commercio e dell'energia non può essere oggetto di critiche.
Secondo quanto reso noto dai media, il governo degli Stati Uniti ha espresso la speranza che tutti i Paesi, compresi quelli dell'Unione europea, sospendano le importazioni di petrolio dall'Iran entro il 4 novembre, pena sanzioni da parte degli Usa che questa volta non risparmieranno nessuno.