Il 10 giugno, attraverso il suo portavoce, il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres si è detto preoccupato per i raid aerei lanciati la sera del 7 e dell'8 giugno nella città siriana di Zardana, nella provincia di Idlib, e per le conseguenti vittime.
Guterres ha inoltre chiesto un'indagine completa sugli attacchi aerei, in particolare per accertare le responsabilità sul secondo raid che ha coinvolto il personale di soccorso.