Domenica 10 giugno, presenziando al colloquio dei paesi membri della SCO riuniti in forma allargata nel corso del Summit di Qingdao, il presidente cinese Xi Jinping ha sottolineato che occorre conoscere e comprendere correttamente i trend mondiali e le tendenze dei tempi. Il leader cinese ha rilevato che, benché attualmente nel mondo esistano ancora l'egemonismo e la politica dei poteri forti, non è possibile trascurare gli appelli miranti a promuovere uno sviluppo dell'ordine internazionale verso un orientamento più giusto e ragionevole. La democratizzazione delle relazioni internazionali è una tendenza dei tempi a cui non ci si può opporre. Nonostante vi siano ancora minacce alla sicurezza, tradizionali e non, alla fine le forze che difendono la pace sconfiggeranno quelle che la danneggiano. L'intera umanità aspira alla sicurezza e alla stabilità. Sebbene l'unilateralismo, il protezionismo commerciale e le idee contrarie alla globalizzazione continuino a manifestarsi, il fatto che il mondo sia ormai diventato un villaggio globale ha determinato che la sovrapposizione degli interessi dei vari paesi, il futuro condiviso e la cooperazione di mutuo vantaggio si sono affermate come tendenze immutabili. Benché ci sia ancora che fa speculazioni sullo scontro di civiltà, la diversità delle culture costituisce la forza motrice inesauribile del progresso dell'umanità, e gli scambi e l'apprendimento reciproci sono un desiderio comune dei popoli dei vari paesi.