Ieri mercoledì 23 maggio l'ambasciatore Zhang Ming, capo della Missione della Repubblica Popolare Cinese presso l'Ue, ha dichiarato a Bruxelles che "Una cintura, una via", iniziativa orientata allo sviluppo, offrirà alla crescita economica globale una solida base per la cooperazione tra le parti, supporto ai progetti e legami istituzionali, potenziando la cooperazione globale in termini di determinazione e coesione. La promozione di "Una cintura, una via" non farà altro che rafforzare l'integrazione e la coesione europea, non viceversa.

Nella giornata di ieri si è tenuto presso il Palazzo di Egmont il Dialogo Cina-Europa su "Una cintura, una via", organizzato dalla Missione della RPC presso l'Unione europea in collaborazione con lo European Business Summit. Nel suo discorso programmatico, Zhang Ming ha affermato che, attualmente, l'iniziativa "Una cintura, una via" ben si adatta alle strategie di sviluppo dell'Europa e che la Cina ha firmato documenti di cooperazione intergovernativa con 11 Stati membri dell'Ue. Sono stati promossi un gran numero di progetti legati a: infrastrutture, logistica, porti, e-commerce e cooperazione finanziaria.

"'Una cintura, una via', iniziativa orientata allo sviluppo, offrirà alla crescita economica globale una solida base per la cooperazione tra le parti, potenziando la cooperazione globale in termini di determinazione e coesione. L'iniziativa "Una cintura, una via" mira a promuovere la pace, lo sviluppo e la stabilità. Non farà altro che promuovere uno sviluppo più equilibrato in tutta l'Europa, contribuendo quindi a far progredire il processo di integrazione europea, non il contrario", ha dichiarato Zhang Ming.

Nel suo discorso, il vicepresidente del Parlamento europeo, Dimitrios Papadimoulis, ha affermato che l'incontro si è tenuto in un momento molto importante, visto che la Cina e l'Unione europea stanno lavorando con impegno e a stretto contatto su temi come lo sviluppo sostenibile, il commercio e gli investimenti, i cambiamenti climatici e la pace e la sicurezza internazionali. Parlando dell'iniziativa "Una cintura, una via", Papadimoulis ha sottolineato:

"L'iniziativa 'Una cintura, una via' non porterà benefici soltanto all'Unione europea e alla Cina, ma anche a tutti gli altri paesi che vi partecipano. Sono ottimista riguardo alla cooperazione amichevole tra Ue e Cina sulla base di regole comuni. Penso, ad esempio, alla partecipazione a progetti in paesi terzi, alla valorizzazione delle sinergie potenzialmente esistenti tra l'iniziativa "Una cintura, una via" e le misure di interconnessione portate avanti dall'Ue e alle ricerche sulla piattaforma di collegamento tra l'Ue e la Cina".