Il 17 aprile, il Dipartimento del Commercio statunitense ha annunciato di lanciare indagini anti-dumping e anti-sovvenzioni contro i mozzi in acciaio importati dalla Cina.
Nella dichiarazione rilasciata lo stesso giorno, il Dipartimento ha affermato che le suddette indagini sono state lanciate in base agli appelli rivolti lo scorso marzo da due imprese statunitensi, che hanno affermato che il margine di dumping dei mozzi in acciaio importati dalla Cina si registra dal 12,1% al 231,7%, e che hanno al contempo accusato i produttori e gli esportatori cinesi di aver ricevuto sovvenzioni ingiuste dal governo.
Il Ministero del Commercio cinese ha espresso più volte la speranza che il governo statunitense mantenga la promessa di opporsi al protezionismo e salvaguardi l'ambiente commerciale libero, aperto ed equo, trattando in modo più ragionevole le frizioni commerciali.