Nel mese di aprile si terrà a Fuzhou la prima edizione del Digital China Summit. Il nostro corrispondente, nel corso della conferenza stampa tenuta il 22 marzo dall'Ufficio stampa del Consiglio di Stato cinese, ha appreso che questo vertice mostrerà principalmente i più recenti risultati ottenuti negli ultimi anni nella costruzione della Digital China, attraverso il nuovo modello di e-government e i casi più tipici di profonda integrazione tra economia digitale e vita sociale.

Il tema della prima edizione del Digital China Summit sarà "Promuovere la modernizzazione tramite l'informatizzazione, accelerare la costruzione della Digital China", che mira ad offrire una piattaforma per l'annuncio delle politiche di sviluppo dell'informatizzazione cinese e per mostrare i risultati dello sviluppo dell'e-government e dell'economia digitale.

Durante la conferenza stampa, il vicedirettore del Comitato permanente del PCC della provincia del Fujian, Zhang Zhinan, ha spiegato che il vertice mostrerà pienamente il livello di sviluppo attuale dell'intelligenza artificiale della Cina.

"Il vertice adotterà diversi sistemi di intelligenza artificiale, come il riconoscimento facciale e vocale, il pagamento digitale, i controlli di sicurezza senza contatto e la guida autonoma. La speranza è che queste tecnologie possano far fare a tutti nuove esperienze con l'intelligenza artificiale".

La sede di questa edizione del vertice, ovvero la provincia del Fujian, è una delle prime province cinesi ad aver sviluppato l'e-government e l'economia digitale. Attraverso un impegno durato molti anni, l'edificazione del "Digital Fujian" ha conseguito risultati rilevanti. Tutte le città della provincia hanno raggiunto lo standard di "città di MONET" e l'intera provincia è coperta dalla rete 4G; inoltre, il tasso di diffusione di internet è tra i del Paese. Zhang Zhinan ha così illustrato:

"Ci concentriamo sulla condivisione della piattaforma, concentrando nel 'government cloud' del progetto 'Digital Fujian' quasi un migliaio di applicazioni dei dipartimenti che fanno direttamente capo alla provincia, e realizzando per primi una integrazione fisica del centro dati e degli affari dei centri informazioni degli stessi dipartimenti, il che ci ha permesso di risparmiare un gran numero di investimenti e di ridurre i costi di gestione e di manutenzione".

Durante la conferenza stampa dello stesso giorno, il vicedirettore dell'Ufficio statale dell'informazione ed internet, Zhuang Rongwen, ha comunicato che durante il vertice saranno anche presentate le best practices del progetto "Digital China", focalizzandosi in particolare sull'e-government. Prossimamente, la Cina promuoverà ulteriormente l'apertura delle informazioni governative e la condivisione delle risorse digitali.

"Ci stiamo impegnando per far sì che entro fine anno possa entrare in funzione la piattaforma online statale unificata, rendendo di pubblico dominio i dati governativi di alcuni ambiti. Fino al 2020 dovremo rendere pubblici i dati di settori importanti, così da costituire un quadro caratterizzato da un'apertura ordinata, da un'efficace applicazione dell'innovazione e da una sicurezza affidabile".