| Il pomeriggio dell'11 marzo, durante la prima sessione della XIII Assemblea Popolare Nazionale, sono stati approvati tramite votazione gli "Emendamenti della Costituzione della Repubblica Popolare Cinese". I principali media stranieri hanno seguito questa riunione, e le personalità di tutti gli ambienti all'estero hanno espresso commenti positivi, ritenendo che le modifiche apportate alla Costituzione arrivino proprio al momento giusto, offrano un sostegno allo sviluppo della nuova epoca e siano dotate di importanti significati concreti e profonde valenze storiche.
Alexei Maslov, professore della National Research University – Higher School of Economics della Russia ed esperto di Cina, ha osservato che, con gli emendamenti, la Costituzione è stata arricchita di contenuti che hanno a che fare con il potenziamento del ruolo di guida del Partito Comunista Cinese, e favorisce il rafforzamento ai vari livelli della consapevolezza della guida del PCC e dell'unità dei ranghi, così da accrescere l'unità d'intenti e dar forma a uno sforzo congiunto per la realizzazione del sogno di grande rinascita della nazione cinese.
Il capogruppo della Camera dei consiglieri giapponese del partito Komeito, Makoto Nishida, ha affermato che l'inserimento all'interno della Costituzione di contenuti quali "persistere nella strada dello sviluppo pacifico e nella strategia di apertura, mutuo vantaggio e win win" e "la promozione della costituzione di una comunità globale dal futuro condiviso" rappresentano un importante principio guida che fa eco alle esigenze di sviluppo pacifico del mondo, a dimostrazione della forte consapevolezza della Cina di contribuire al futuro condiviso dell'umanità.
Dal canto suo, l'esperto francese di relazioni internazionali e fondatore dell'Euro-China Forum, David Gosset, ha specificato che nell'attuale contesto caratterizzato da una minaccia al multilateralismo, il punto legato alla "promozione di una comunità globale dal futuro condiviso" mostra la promessa fatta dal PCC e dal governo cinese in merito alla governance globale. La Cina persiste nella strada dello sviluppo pacifico, del mutuo vantaggio e del win win, diventata ormai una fonte della prosperità e della sicurezza nel mondo.
