Il 5 marzo, si è aperta a Beijing la prima sessione della 13esima APN, in occasione della quale i media mondiali hanno prestato grande attenzione al rapporto di lavoro del governo presentato dal premier cinese Li Keqiang. I principali media britannici hanno riferito che il rapporto di lavoro del governo dimostra la trasformazione dello sviluppo dell'economia cinese dalla velocità alla qualità. Con la ricorrenza inoltre in quest'anno del 40° anniversario della riforma e apertura della Cina, l'approfondimento della "riforma" è diventata un'espressione ad alta frequenza nel rapporto.
Il 5 marzo, il Financial Times ha dichiarato nell'articolo che la Cina ha annunciato quest'anno un obiettivo di crescita economica del 6,5%, cifra dimostrante che la Cina ha già dirottato l'enfasi sulla qualità dello sviluppo invece che sulla crescita della cifra, per evitare sprechi di investimenti e migliorare l'ambiente.
Secondo Reuters, il rapporto di lavoro del governo del 2018 fissa ancora l'obiettivo della crescita del PIL di quest'anno al 6,5%, fissando come prima volta il tasso di disoccupazione nelle aree urbane come obiettivo previsto, a dimostranza che l'attenzione della Cina per le entrate della popolazione e l'occupazione mantiene lo stesso ritmo del tasso di crescita economica.