Giovedì 8 febbraio il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha tenuto la settima sessione del Dialogo strategico Cina-Unione Africana (UA) con il presidente della Commissione dell'UA, Moussa Faki, attualmente in visita in Cina. In una conferenza stampa indetta al termine dell'incontro, un giornalista ha posto una domanda circa le presunte "intercettazioni che la Cina avrebbe disposto nei confronti dell'UA nel Palazzo dell'Unione Africana costruito con l'assistenza del governo cinese", speculazione fatta circolare da alcuni media occidentali. Moussa Faki e Wang Yi hanno respinto l'uno dopo l'altro le accuse avanzate.
Faki ha affermato che la costruzione del Palazzo dell'Unione Africana si deve al generoso aiuto prestato dal governo cinese, aggiungendo che le voci circolate sono assolutamente false.
Wang Yi apprezza la ferma condanna del presidente Faki nei confronti delle menzogne fatte circolare da alcuni media occidentali. Il Palazzo dell'UA è il simbolo dell'amicizia sino-africana e il frutto della cooperazione tra le due parti. "Non permetteremo a nessuno di macchiare il suo nome", ha aggiunto il ministro degli Esteri cinese.