Il 5 febbraio, 120 reperti portati alla luce dal sito dell'antica città di Pompei sono arrivati a Chengdu, nella provincia del Sichuan e sono stati esposti in pubblico. Tra questi, oltre a un gran numero di statue e squisite pitture murali, hanno attirato particolare attenzione anche alcuni "reperti alimentari", tra cui pane, noci, cipolle e fagioli. Questi reperti sono stati sepolti per oltre 20 secoli dalla cenere vulcanica dopo la storica eruzione del Vesuvio più di 2000 anni fa.