Durante la cerimonia d'apertura il portavoce del presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, ha affermato che nonostante i cittadini dei Paesi che hanno sottoscritto l'Accordo di Schengen possano già viaggiare liberamente all'interno dell'Ue, in futuro ci sarà spazio per una riduzione delle tariffe per ottenere i visti d'ingresso, con un'ulteriore semplificazione delle procedure.
Secondo quanto appreso, l'organizzazione dell'anno del turismo Cina-Europa proporrà oltre 200 accordi di cooperazione tra imprese cinesi ed europee, portando un aumento del 10% del numero dei turisti cinesi nell'Ue su base annua, con un incremento degli introiti per questo settore pari a circa un miliardo di Euro. In questo modo sarà possibile per i Paesi dell'Ue rilanciare lo sviluppo di diversi settori, tra cui quello commerciale, finanziario, assicurativo, alberghiero, dei trasporti e della ristorazione.