Il 18 gennaio il portavoce del ministero degli Esteri cinese Lu Kang ha affermato che l'Organizzazione marittima internazionale (IMO) ha apprezzato le operazioni di ricerca e soccorso condotte dalla parte cinese dopo l'incidente che ha visto coinvolta la petroliera Sanchi, e che la Cina continuerà a mantenere le comunicazioni con le organizzazioni internazionali come l'IMO e comunicherà a queste ultime, in maniera tempestiva, le informazioni relative agli ultimi progressi.
Durante una conferenza stampa di routine tenuta lo stesso giorno, il portavoce ha sottolineato che le organizzazioni e i media internazionali hanno seguito con grande attenzione l'incidente.
Il giorno 15, il segretario dell'IMO ha rilasciato una dichiarazione in merito, in cui ha lodato il personale che ha preso parte alle operazioni internazionali di soccorso e gli sforzi compiuti per contenere l'inquinamento causato dalla fuga di petrolio.