Il 14 la nave Sanchi, dopo uno scontro avvenuto nel Mar Cinese Orientale, è esplosa all'improvviso ed è naufragata. I leader e il governo cinesi hanno prestato grande attenzione all'incidente e organizzato immediatamente dopo l'accaduto i lavori di ricerca e salvataggio. In merito, Lu Kang ha spiegato che i soccorritori cinesi, mettendosi in enorme pericolo di vita e rischiando la propria incolumità, si sono avvicinati per diverse volte all'imbarcazione per procedere al salvataggio e all'estinzione dell'incendio. Prima dell'improvvisa esplosione, i soccorritori cinesi sono anche saliti a bordo della nave trasportando fuori due cadaveri e portando via il registratore dei dati di viaggio. Gli sforzi cinesi sono stati confermati appieno dall'Iran.