E' di recente stata convocata a Beijing l'annuale Conferenza sul lavoro economico del Comitato Centrale, durante la quale si è indicata la necessità di promuovere un nuovo modello di totale apertura. Gli economista cinesi ritengono che il miglioramento dell'ambiente aziendale sia un'importante misura per attirare gli investimenti e creare un nuovo modello di totale apertura.

Durante la Conferenza sul lavoro economico del Comitato Centrale appena conclusasi si è indicata la necessità di promuovere un nuovo modello di totale apertura. La Conferenza ha in particolare indicato la necessità di promuovere l'equilibrio commerciale, prestare maggiore attenzione al miglioramento della qualità e del valore aggiunto del settore dell'esportazione, espandere attivamente il settore dell'importazione e ridurre le tariffe doganali su alcuni prodotti d'importazione. L'esperto dell'Accademia cinese per il commercio internazionale e la cooperazione economica del ministero del Commercio cinese, Huo Jianguo, ritiene ciò costituisca un "principio di base" delle politiche economiche della Cina.

"Non abbiamo mai spiegato al pubblico cosa siano le politiche economiche della Cina. Questa volta, la mia descrizione potrebbe essere considerata come un "principio base" sottostante le politiche economiche, potrebbe cioé porre le basi per la formulazione delle nostre politiche economiche, consistenti quindi nel mantenimento dell'equilibrio commerciale, nella promozione della competitività del valore aggiunto del settore dell'esportazione, e nell'attiva espansione dell'importazione."

Da gennaio a novembre del 2017 la Cina ha utilizzato capitali esteri per un valore complessivo pari a 803,62 miliardi di RMB, con un aumento del 9,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. L'attrazione di un maggior numero di investimenti in Cina da parte di imprese straniere è uno degli aspetti più importanti per la promozione del nuovo modello di totale apertura. La Conferenza sul lavoro economico del Comitato Centrale ha nuovamente sottolineato la necessità di rilassare il controllo sull'accesso al mercato e semplificare costantemente la lista negativa. Il sistema di gestione della lista negativa adottato dalla Zona pilota di libero scambio di Shanghai, prima zona pilota di libero scambio della Cina, ha contribuito alla formazione della struttura della scala degli investimenti a livello internazionale. Lu Fangzhou, vice direttore della Commissione per la gestione della Zona pilota di libero scambio di Shanghai, ha affermato che la costruzione del porto di libero scambio significa che Shanghai é diventata una vera zona di libero scambio in senso globale.

"L'esplorazione della modalità di costruzione del porto di libero scambio ci ha permesso di conoscere il vero significato dello standard internazionale della zona di libero scambio. I settori dei prodotti, dei fondi e del personale sono ad esempio tutti aperti. Durante il design della procedura ci siamo impeganti molto e abbiamo inoltre compiuto passi avanti per quanto riguarda l'aspetto della gestione."

La Conferenza sul lavoro economico del Comitato Centrale ha inoltre sottolineato la necessità di espandere ulteriormente la scala e il livello d'apertura soprattutto negli aspetti di concezione, struttura e sistema d'apertura. Recentemente, la Cina ha dichiarato di aprire il mercato finanziario nei settori bancario, dei titoli e delle assicurazioni, il che rappresenta perfettamente lo spirito della Conferenza. Il ricercatore generale della Banca della Cina, Zong Liang, ha analizzato che l'apertura del mercato finanziario promuoverà il processo d'internalizzazione del RMB, e nel frattempo manterrà lo status della Cina quale destinazione popolare degli investimenti internazionali.

"Da una parte, l'apertura corrisponde alle esigenza nazionali. Sotto un altro aspetto, la costruzione del nuovo ambiente commerciale aiuta la Cina a diventare una destinazione popolare degli investimenti internazionali. Dobbiamo costruire un'apertura bidirezionale, mirante a guidare in modo ragionevole gli investimenti da tutto il mondo verso il mercato cinese."