Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Lu Kang, durante la conferenza stampa tenutasi il 14 dicembre, ha affermato che la Cina sostiene la soluzione del problema dello status di Gerusalemme in conformità alle risoluzioni dell'Onu e al relativo consenso internazionale.

Secondo quanto riferito, il 13 dicembre l'Organizzazione della cooperazione islamica, al termine del summit straordinario tenutosi in Turchia, ha approvato una dichiarazione lanciando un appello affinché la comunità internazionale riconosca Gerusalemme Est come capitale dello Stato di Palestina. In merito, Lu Kang ha affermato che la Cina comprende le preoccupazioni dei paesi islamici relative allo status di Gerusalemme, sostiene la fondazione di uno Stato di Palestina indipendente e con piena sovranità, secondo i confini stabiliti nel 1967 e con Gerusalemme Est come sua capitale. La Cina spera in una celere ripresa dei negoziati tra Palestina e Israele, per promuovere una soluzione completa, equa e permanente della questione palestinese.