Lu Chuan, salvaguardare il nostro spirito, raccontare la storia della Cina
  2017-11-20 17:30:47  cri

Recentemente si è aperto a Bruxelles il terzo Festival cinematografico Cina-Ue, il famoso regista cinese Lu Chuan e il suo film "siamo nati in Cina" hanno ricevuto un caloroso benvenuto dal pubblico europeo. In un'intervista concessa a CRI il regista ha affermato che questo film è il risultato di una cooperazione internazionale. L'intero gruppo ha offerto una perfetta garanzia dal punto di vista tecnico, e lui stesso, come regista, racconta una storia molto cinese.

Il "film sulla natura", creato dalla Walt Disney Company, ha la particolarità di essere girato in campo aperto, in una modalità da documentario, monta il materiale come in un lungometraggio, e presenta tutti gli elementi di un film commerciale. Nel film "Siamo nati in Cina" sono stati scelti come protagonisti tre particolari animali selvatici cinesi: il panda e le scimmie dorate del Sichuan, e il leopardo delle nevi di Sanjiangyuan. I tre animali raccontano la loro storia emozionante della loro nascita, della loro crescita e della loro vita in una straordinaria riserva naturale. I tre gruppi formati da americani, inglesi e cinesi hanno cooperato dividendosi il lavoro e dopo tre anni sono già riusciti a terminare questo film.

Parlando della sua esperienza, Lu Chuan ha detto che non si aspettava che la Disney Company potesse chiedergli di produrre un film di questo tipo, ma anche che era intenzionato a proporre una una sua idea, che è stata immediatamente apprezzata:

"Voglio raccontare la nostra fiducia nella vita attraverso alcuni animali cinesi. Noi cinesi promuoviamo la legge naturale e la virtù. Tutti queste cose sono nate dalla natura, per esempio l' "opera dei cinque animali", la teoria della medicina cinese, la teoria dello Yin e dello Yang. Tutti questi aspetti descrivono la nostra fede in un ciclo della vita che si rigenera. Dunque voglio raccontare la nostra idea della vita attraverso questi animali inseriti nel ciclo delle stagioni."

Lu Chuan ha parlato del grande aiuto ricevuto dal personale della BBC, e ha sottolineato che il risultato è stato soddisfacente:

"Per me la cooperazione è stata perfetta, i collaboratori internazionali hanno offerto la loro competenza sul piano tecnologico e io, come regista, sceneggiatore e produttore cinese, ho raccontato con il gruppo diretto da me una storia della Cina, attraverso cui ho voluto mostrare il nostro spirito, cioè quello che abbiamo nel cuore. La storia che volevamo raccontare all'inizio è stata lasciata intatta fino alla fine."

Il film "Siamo nati in Cina" è uscito in Nord America e ha incassato 14 milioni di dollari al botteghino.

"In questo film troviamo storie di persone che sono più o meno esemplificative della Cina contemporanea. Il leopardo delle nevi rappresenta il lavoratore migrante; il panda la seconda generazione di ricchi, molto coccolati ma che hanno le loro difficoltà; la famiglia di scimmie dorate riflette i problemi creati l'attuazione della politica del secondo figlio: il maggiore ha perso la posizione centrale all'interno della famiglia. Quindi ho raccontato le storie dei cinesi."

Lu Chuan ha aggiunto che ad ottobre di quest'anno inizierà a produrre un film su una guerra robotica, su cui il suo gruppo ha lavorato già da due anni. Il regista ha detto che i ragazzi cinesi che amano la scienza devono avere i propri "Transformers".

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