Il 14 novembre Mazin Ghanim, portavoce dell'aeroporto di Sanaa, capitale dello Yemen, ha affermato che la coalizione militare diretta dall'Arabia Saudita ha eseguito lo stesso giorno raid aerei contro l'aeroporto, distruggendone il sistema di navigazione. Finora non sono state rapportate perdite umane.
Lo stesso giorno Ghanim ha affermato durante una conferenza stampa che il sistema di navigazione dell'aeroporto di Sanaa è stato totalmente distrutto durante le incursioni aeree e che il personale tecnico sta provando a sostituirlo con uno nuovo. Attualmente l'aeroporto di Sanaa non ha la capacità di fornire servizi agli aerei che trasportano materiale di soccorso delle organizzazioni internazionali.