| Il 9 novembre, a Beijing, il capo di Stato cinese Xi Jinping ha accolto l'arrivo del presidente americano Donald Trump con una grandiosa cerimonia di benvenuto. Nel corso del loro colloquio, i due leader si sono trovati d'accordo sulla necessità di continuare a svolgere un ruolo guida nella diplomazia, rafforzando il rapporti tra i due Paesi e la loro comunicazione a vari livelli, espandendo gli scambi e la cooperazione nel settore commerciale, militare, giuridico e culturale. Xi Jinping e Donald Trump hanno espresso parere unanime sull'opportunità di migliorare la comunicazione e il coordinamento per far fronte ai grandi problemi internazionali e regionali, promuovendo il rafforzamento delle relazioni tra Cina e Stati Uniti.
Dopo l'incontro di ieri sera alla Città Proibita, di carattere più "privato", la mattina del 9 novembre la visita di Trump in Cina è entrata nella fase ufficiale. Xi Jinping e Donald Trump hanno avuto un colloquio più lungo del previsto, e hanno discusso dello stato dei rapporti tra i due Paesi e di grandi questioni internazionali e regionali di comune interesse. Secondo quanto riferito ai media dal presidente cinese, quest'incontro è costruttivo e fruttuoso.
"Il nostro colloquio è stato molto positivo, e ci sono stati risultati fruttuosi. La storica visita del presidente Trump in Cina è stata un successo, e nel corso di questo colloquio abbiamo chiarito la direzione e il progetto di sviluppo dei rapporti sino-americani nel prossimo futuro. La Cina intende collaborare con gli Stati Uniti per promuovere l'evoluzione dei rapporti sino-statunitensi in base agli accordi raggiunti, portando maggiori benefici ai nostri popoli e a tutto il mondo."
Durante il colloquio tenuto il giorno stesso, i due leader hanno ascoltato quanto riferito dai promotori dei 4 meccanismi di dialogo ad alto livello tra Cina e Stati Uniti: quello sulla sicurezza diplomatica, sull'economia inclusiva, sulla società e la cultura e sulla legalità e la cybersicurezza. In seguito hanno presentato il loro punto di vista sull'allargamento della cooperazione in diversi settori. Su questo tema, Xi Jinping ha affermato che la sicurezza diplomatica è direttamente collegata allo sviluppo generale dei rapporti tra i due Paesi e al loro livello di fiducia reciproca. Per questo motivo è necessario programmare una roadmap per lo sviluppo dei rapporti tra Usa e Cina, rafforzare la fiducia e superare i dubbi sui grandi temi sensibili. Ad esempio, la questione di Taiwan è uno di questi, e il capo di Stato cinese ha auspicato che gli Stati Uniti continuino ad attenersi al principio di "Una sola Cina", evitando di turbare le relazioni tra i due Paesi. Inoltre, anche i rapporti tra le forze armate devono costituire un fattore di stabilità.
Secondo alcuni dati già resi pubblici, il volume commerciale tra Cina e Stati Uniti è aumentato di oltre 200 volte negli ultimi 30 anni. Nel corso di questa visita di Trump, una delegazione commerciale composta dai rappresentanti di 29 imprese Usa ha particolarmente attirato l'attenzione dell'opinione pubblica. I due Paesi hanno già firmato contratti commerciali e accordi su investimenti bilaterali per un totale di oltre 250 miliardi di dollari. Oltre al tema economico e commerciale, anche la questione del nucleare sulla penisola coreana è stata di particolare importanza. Sentiamo quanto detto da Xi jinping:
"Per quanto riguarda la questione del nucleare sulla penisola coreana, abbiamo ribadito il fermo proposito d'impegnarci per la denuclearizzazione dell'area e per salvaguardare il sistema di non proliferazione nucleare. Entrambi continueremo a mettere in atto le varie risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e a lavorare per risolvere il problema attraverso il dialogo e il negoziato. Noi desideriamo discutere con le parti interessate per trovare un canale che conduca ad una sicurezza duratura della penisola e di tutta l'Asia nordorientale, e per questo motivo entrambi continueremo a comunicare e a cooperare".
Xi Jinping e Donald Trump hanno affermato che, di fronte all'attuale situazione internazionale, complessa e foriera di cambiamenti, le due potenze avranno maggiori interessi in comune, che avranno più responsabilità insieme ad uno spazio di cooperazione più ampio per la salvaguardia della pace e della stabilità del mondo, promuovendo sviluppo e prosperità globali. Infine entrambi si sono trovati d'accordo sul fatto che la salute e la stabilità delle relazioni sino-americane non corrispondono solo agli interessi dei popoli dei due Paesi, ma costituiscono un aspetto importante per tutta la comunità internazionale. Su questo tema Donald Trump si è espresso così:
"Gli Stati Uniti, insieme agli altri partner tra cui la Cina, hanno davanti a sé grandi opportunità per promuovere la pace, la sicurezza e la prosperità in tutto il mondo. In questo momento assai particolare avremo occasioni speciali ed enormi responsabilità. Ci auguriamo di non sprecarle e di consentire ai nostri Paesi e ai nostri cittadini di realizzare il proprio sviluppo. Nutro grandi aspettative sulla creazione di rapporti ancora più forti tra le nostre nazioni, poiché questi consentiranno ai nostri popoli di essere legati da uno rapporto di amicizia ancora più stretto".
