Domenica 15 ottobre l'Ufficio che contrasta l'immigrazione illegale nella città di Sabratha, nella parte occidentale della Libia, ha reso noto che le autorità hanno recentemente rimpatriato oltre 7mila immigrati illegali.
A partire dal 2011, le condizioni di sicurezza in Libia hanno subito un costante peggioramento. Il governo non è stato capace di gestire in modo efficace le frontiere lungo le coste. Alcuni immigrati illegali considerano la Libia come Paese di transito da cui partire, attraversando il Mar Mediterraneo, verso la destinazione finale, ovvero i Paesi europei.