Ministero della Tutela d'Ambientale cinese: la procedura di valutazione di impatto ambientale potrà soltanto rafforzarsi, mai indebolirsi
  2017-09-27 21:49:56  cri

Mercoledì 27 settembre il Ministero della Tutela d'Ambientale cinese, nella conferenza stampa ordinaria di settembre, ha illustrato gli ultimi progressi raggiunti nei lavori chiave sulla protezione dell'ambiente e ha risposto alle questioni più delicate in materia di tutela ambientale.

In tale occasione, un funzionario del Ministero ha affermato che la procedura di valutazione di impatto ambientale (VIA) cinese potrà soltanto rafforzarsi, mai indebolirsi. Tuttavia, esistono diversi problemi, che richiedono la realizzazione impellente di riforme.

La valutazione di impatto ambientale rappresenta un'importante procedura nella gestione della tutela dell'ambiente in Cina, e ha svolto una funzione estremamente significativa nell'ambito della prevenzione dei danni ecologici e dell'inquinamento ambientale. Alla luce delle voci circolate di recente su internet che parlano male della procedura di VIA, Cui Shuhong, direttore del Dipartimento della valutazione di impatto ambientale che fa capo al Ministero della Tutela d'Ambientale cinese, ha affermato nel corso della conferenza stampa che questa procedura potrà soltanto rafforzarsi, mai indebolirsi. Allo stesso tempo egli ritiene che nei metodi e nei modelli di gestione della procedura di VIA esistano alcuni problemi che richiedono la realizzazione impellente di riforme, tra cui possiamo citare i seguenti: le procedure di esame e ratifica sono numerose, pianificare la valutazione di impatto ambientale risulta difficile ed è difficile determinare contro chi si rivolge la valutazione di impatto ambientale dei progetti.

(Reg.1)

"Concentrandoci sul miglioramento della qualità dell'ambiente, compiamo tre passaggi, ovvero determiniamo le soglie, stabiliamo le regole ed esaminiamo la fattibilità. Ciò rappresenta la principale direzione dell'attuale riforma della valutazione di impatto ambientale. La determinazione delle soglie consiste principalmente nell'inasprimento della linea rossa di tutela ecologica, della linea minima della qualità ambientale, della linea massima di utilizzo e sfruttamento delle risorse e della lista negativa per l'ingresso nell'ambiente. Poi ci sono le "tre misure attuate simultaneamente", ovvero: applicare il funzionamento secondo la legge delle imprese, ampliare l'apertura delle informazioni e la partecipazione del pubblico, e rafforzare la conduzione dell'opinione pubblica, al fine di tutelare realisticamente i diritti e gli interessi dell'ambiente del popolo."

Cui Shuhong ha sottolineato che in futuro verranno inaspriti i provvedimenti punitivi nei confronti delle varie attività illegali di valutazione di impatto ambientale, aggiungendo che ricorrerà ai metodi dei big data per trasformare radicalmente il modello di gestione della valutazione di impatto ambientale durante e dopo un evento di contaminazione, ed elevare la funzione di guida e supervisione del VIA.

Cui Shuhong ha aggiunto che le imprese che in passato hanno violato la legge scaricando acqua contaminata, hanno compresso in maniera sostanziale i costi legati alla protezione dell'ambiente, ottenendo alti profitti rispetto alle imprese che hanno rigorosamente seguito le politiche di tutela ambientale. Queste imprese hanno gravemente violato l'ordine della concorrenza del mercato. L'applicazione delle leggi in materia di tutela dell'ambiente da un lato ha risolto diversi problemi che riguardano il popolo e dall'altro ha promosso un mercato imparziale e sano e l'aggiustamento della struttura economica.

(Reg.2)

"L'ispezione condotta dal Ministero Tutela d'Ambientale non ha influenzato il volume della produzione dei principali prodotti industriali e non rappresenta nemmeno la causa diretta che ha portato al rialzo dei prezzi dei prodotti. Il rafforzamento della tutela ambientale, l'espulsione di denaro sporco, la purificazione dell'ambiente di mercato, la promozione dell'aggiustamento della struttura economica, il miglioramento della qualità dello sviluppo economico e la garanzia dei diritti e degli interessi della gran parte delle persone sono i doveri a cui devono adempiere le ispezioni di tutela ambientale".

   

Nel mese di febbraio scorso il governo cinese ha pubblicato un documento riguardante la determinazione e l'osservazione rigorosa della linea rossa di tutela ecologica, in cui viene chiarito che entro la fine del 2020 la Cina completerà la determinazione della linea rossa di tutela ecologica nell'intero Paese. L'ispettore dell'Ufficio per la comunicazione e l'istruzione del Ministero della Tutela d'Ambientale Liu Youbin ha rivelato nel corso della conferenza stampa che attualmente si contano dieci tra province e città cinesi che hanno già completato l'esame e la ratifica della linea rossa di tutela ecologica, tra cui il Ningxia, Shanghai, Beijing, Tianjin, Chongqing, lo Yunnan, il Jiangxi, lo Hubei, lo Anhui e il Sichuan.

(Reg.3)

"Come prossimo passo, il nostro ministero collaborerà con la Commissione per lo Sviluppo e la Riforma nazionale cinese e gli altri uffici pertinenti per concentrarsi sui lavori riguardanti la promozione della determinazione e dell'osservazione rigorosa della linea rossa di tutela ecologica, per stampare e distribuire i documenti guida e completare entro la fine dell'anno nelle aree di Beijing, Tianjin e Hebei e nella striscia economica del Fiume Yangtze la determinazione della linea rossa di tutela ecologica. Entro la fine del 2018 finiremo i lavori nelle altre province cinesi".

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