Dopo le elezioni federali, la Germania cambierà le politiche verso la Cina?
  2017-09-25 16:14:00  cri

Domenica 24 settembre in Germania si sono tenute le elezioni del Parlamento federale. Stando ai risultati preliminari annunciati la notte stessa, Angela Merkel, in carica da 12 anni, ha rivinto le elezioni senza grosse sorprese e, probabilmente, sarà nuovamente eletta come primo ministro. Finora non è ancora chiaro, però, con quale coalizione il suo partito, la CDU, potrà costituire un governo di coalizione, ma l'opinione pubblica ritiene in generale che nel prossimo mandato come primo ministro la Merkel non introdurrà grossi cambiamenti alle politiche nei confronti della Cina. Segue un nostro servizio in merito:

In una recente intervista Norbert Noisser, vicedirettore dell'Economia, dell'Energia, dei Trasporti e dello Sviluppo territoriale dello Stato dell'Assia, ha dichiarato che secondo lui la Germania non cambierà la propria politica di sviluppo dei rapporti con la Cina dopo le elezioni, perché la Cina non solo è diventata il partner commerciale più importante della Germania in Asia, ma ha anche mantenuto buone relazioni bilaterali con la Germania negli investimenti economici e commerciali, nell'innovazione tecnologica e negli scambi culturali:

"Ogni governo federale della Germania continuerà a promuovere la cooperazione con la Cina in questi settori, considerando come un importante compito quello di portare le relazioni bilaterali ad un'altezza senza precedenti. Davvero non riesco a immaginare che un governo federale possa non attribuire importanza all'amicizia con la Cina o alla partnership di cooperazione tra i due paesi".

Attualmente, la Cina e la Germania hanno istituito più di 70 meccanismi di dialogo e di cooperazione a vari livelli, tra cui le consultazioni tra i governi, il dialogo strategico sulla diplomazia e sulla sicurezza, i meccanisimi di dialogo di alto livello nella finanza, cultura e sicurezza, continuando a estendere la cooperazione in settori come la tecnologia, i prodotti chimici e la rete. Secondo Dieter Böning, presidente dell'Associazione per l'amicizia tra Cina e Germania di Düsseldorf, questo partenariato strategico a tutto tondo e ricco di contenuti tra la Cina e la Germania occuperà senza dubbio una posizione di rilievo nella politica estera del nuovo governo in Germania. Böning ritiene, inoltre, che le elezioni non avranno un impatto sulle politiche tedesche verso la Cina:

"Infatti, quale che sia il partito che vince le elezioni, non apporterà grandi cambiamenti alle politiche della Germania nei confronti della Cina, perché quasi tutti i partiti politici sono concordi sul fatto che la Cina non è solo il più grande partner economico della Germania ma, con il mandato del presidente degli Stati Uniti Trump, la Cina è diventata anche un partner politico sempre più importante. E la gente comune in Germania è sempre più consapevole di questo".

Dal punto di vista dell'esperto tedesco di questioni cinesi, Wolfram Adolphi, la Cina e la Germania hanno avuto stretti contatti in vari campi negli ultimi anni, soprattutto hanno ottenuto uno stabile sviluppo nella cooperazione nel settore dell'economia.

"Non ho dubbi che questa tendenza proseguirà dopo le elezioni. Si può dire che le relazioni bilaterali hanno molti fattori chiave di stabilità. Partendo dagli scambi economici e commerciali, i due paesi avvieranno un numero ancor maggiore di cooperazioni in futuro. Dal punto di vista politico, spero che la Germania e la Cina possano mantenere l'attuale relazione razionale e molto solida. Allo stesso tempo, ritengo che la Germania non debba mettere la Cina in una posizione di reciprocità solo a causa della sua forza economica, ma sarà ancor più necessario che consideri la Cina come un partner alla pari e importante sulla scena internazionale, per discuterci insieme di quello che sarà lo sviluppo globale.

Focus
Social Media

Riviste
Eventi
© China Radio International.CRI. All Rights Reserved.
16A Shijingshan Road, Beijing, China. 100040