Venerdì 8 settembre si è tenuto a Bruxelles il convegno sul vertice tra i Paesi BRICS appena conclusosi a Xiamen, organizzato dall'Ambasciata cinese in Belgio. Per l'occasione, diversi esperti e studiosi provenienti dai cinque Paesi BRICS, alcuni funzionari belgi e un trust di cervelli dell'Unione europea hanno discusso insieme di varie questioni, soffermandosi ad esempio su quale ruolo interpretano i Paesi BRICS a livello globale o su come rafforzare la cooperazione tra i paesi BRICS e l'Europa.

L'ambasciatore russo in Belgio Alexander Tokovinin ha affermato, nel corso del suo intervento, che il vertice di Xiamen ha avuto un successo enorme, manifestando la propria speranza che i BRICS continuino ad aderire a principi di apertura, tolleranza e comprensione reciproca.

La futura ambasciatrice indiana in Belgio Gaitri Issar Kumar ha affermato che sin dal 2006 l'India partecipa attivamente alle attività dei Paesi BRICS, considerandole un'importante piattaforma per le consultazioni e la cooperazione negli affari globali contemporanei. Gaitri Issar Kumar ritiene che la Dichiarazione di Xiamen approvata giorni fa dai leader dei Paesi BRICS rispecchi le promesse fatte dai cinque Paesi. Tutti nutrono grande fiducia verso il futuro dei BRICS e le loro potenzialità di cooperazione.

Anick Van Calster, direttrice generale del Ministero degli Affari Esteri belga per gli affari bilaterali, ha prestato attenzione al modello di cooperazione "BRICS plus" presentato dalla Cina durante il vertice appena conclusosi a Xiamen, ed ha rivelato che forse un giorno l'Unione europea sarà invitata a partecipare ai vertici tra i Paesi BRICS. Anick Van Calster si augura che i partecipanti al convegno possano esprimere delle nuove idee su come rafforzare le interrelazioni tra i Paesi BRICS e il resto del mondo nei forum internazionali, al fine di creare un mondo più sicuro, più pulito e più felice.