Alla vigilia della resa giapponese del "15 agosto", Valery Kistanov, direttore del Centro di ricerca sul Giappone presso l'Istituto di ricerca sull'Estremo Oriente dell'Accademia di Scienze russa, ha affermato in un'intervista che qualora il Giappone dovesse disporre il sistema di difesa antimissilistico THAAD o il sistema modulare Aegis BMD, vorrebbe dire che gli Stati Uniti starebbero espandendo il proprio sistema di difesa missilistico globale. Nei confronti di ciò, la Russia esprimerebbe profonda insoddisfazione.

Kistanov ha affermato che la Russia si mostra seriamente preoccupata della disposizione del THAAD in Corea del Sud, dato che esso potrà sondare la profondità dell'entroterra cinese e coprire la regione dell'Estremo Oriente. Se il Giappone dovesse disporre il THAAD, tutta l'area più a oriente della Russia rientrerebbe nei radar di Stati Uniti.