Il 10 agosto, ora locale, il presidente statunitense Donald Trump si espresso ancora una volta sul confronto tra Washington e Pyongyang, lanciando un ulteriore avvertimento alla Corea del Nord. Media americani hanno riferito che il Pentagono ha già preparato un piano d'attacco preventivo contro la base missilistica nordcoreana.

Nell'arco della stessa giornata, il capo della Casa Bianca ha commentato le voci sulla minaccia della Corea del Nord di lanciare attacchi contro Guam, isola situata nell'oceano Pacifico che ospita una base militare statunitense, affermando che il precedente avvertimento di "fuoco e furia" alla Corea del Nord forse non è stato abbastanza duro. Tuttavia, Trump si è rifiutato di chiarire ulteriormente la propria posizione.