Il 6 agosto il ministro degli Affari Esteri cinese Wang Yi ha partecipato alla conferenza dei ministri degli Esteri Cina-ASEAN (10+1) tenutasi a Manila, nelle Filippine.

Wang Yi si è congratulato per il 50esimo anniversario della fondazione dell'Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico, affermando che la Cina guarda all'ASEAN come a una strada da seguire prioritaria per la diplomazia con i Paesi vicini. La Cina, come ha sempre fatto, persisterà in maniera risoluta nella costruzione della comunità dei Paesi dell'ASEAN. Inoltre, è favorevole alla posizione di primo piano che l'ASEAN ha nell'ambito della cooperazione regionale, e appoggia l'idea che l'ASEAN abbia un ruolo maggiore negli affari di carattere internazionale e regionale.

La Cina propone un'agenda dei lavori suddivisa in sette punti: primo, bisogna elaborare la "Visione delle relazioni di partenariato strategico Cina-ASEAN 2030"; secondo, bisogna rafforzare la connessione tra l'iniziativa di "Una cintura e una via" e l'interconnessione con l'ASEAN; terzo, bisogna fissare al 2018 l'"anno di innovazione Cina-ASEAN"; quarto, bisogna accelerare l'arrivo dei risultati di aggiornamento della zona di libero commercio Cina-ASEAN e salvaguardare il sistema di libero scambio a livello globale; quinto, bisogna applicare in modo completo la "Dichiarazione congiunta per cooperare al fine di migliorare la capacità produttiva Cina-ASEAN", pubblicata lo scorso anno dalla conferenza tra i leader Cina-ASEAN; sesto, bisogna realizzare un nuovo pilastro per la cooperazione nell'ambito degli scambi culturali; settimo, bisogna condurre in maniera congiunta un processo di integrazione regionale.