Il 2017 ricorre il 90esimo anniversario della fondazione dell'Esercito Popolare di Liberazione della Cina. Il 24 luglio, l'Ufficio d'informazione del Consiglio di Stato ha tenuto una conferenza, i responsabili della Commissione Militare del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e del Ministero della Difesa hanno illustrato l'attuale situazione e lo sviluppo delle forze armate cinesi. Secondo quanto reso noto, l'attuale riforma delle forze armate cinesi, portata avanti passo dopo passo, ha ottenuto importanti progressi in alcuni ambiti chiave. Segue il nostro servizio sull'argomento:

Durante la conferenza stampa, il portavoce del Ministero della Difesa cinese Wu Qian ha affermato che negli ultimi anni la ristrutturazione delle forze armate cinesi ha ottenuto dei risultati positivi. Prendendo la riforma delle forze armate come esempio, a novembre del 2015, la Commissione Militare del Comitato Centrale del PCC ha convocato una riunione di lavoro sulle riforme, determinando i compiti per il rafforzamento della difesa e delle forze armate. Oggi, la riforma è portata avanti passo per passo, e ha ottenuto importanti progressi in diversi ambiti d'importanza centrale. Sentiamo le parole di Wu Qian:

"La riforma del sistema di comando è una priorità, inoltre c'è stato un cambiamento storico nella struttura delle forze armate. La riforma sulle dimensioni delle forze armate è già stata avviata, insieme a quella delle accademie militari, delle istituzioni per la ricerca scientifica e degli istituiti per la formazione militare. Una volta completate queste riforme, l'esercito cinese sarà migliore per dimensioni e capacità di dispiegamento."

Alcuni ritengono che durante il processo di riforma militare, soprattutto riferendosi alle regole d'ingaggio, la capacità di risposta al combattimento sarà influenzata. In merito, il vice direttore del Dipartimento per il combattimento degli Stati Maggiori Riuniti della Commissione Militare del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, generale di divisione Zhou Shangping ha così affermato:

"L'obiettivo principale della riforma è di migliorare il livello di prontezza al combattimento e la capacità di combattimento delle forze armate attraverso l'ottimizzazione della catena di comando, della struttura, e grazie all'aumento delle forze. La Commissione Militare ha ben costruito il piano di attuazione, promuovendo il regolamento per le truppe, e ha emanato una serie di misure che rafforzano la prontezza al combattimento attraverso operazioni come pattugliamenti aerei e marittimi, formazione in acque lontane ed esercitazioni congiunte interregionali. Il nostro esercito è pienamente in grado di far fronte a varie minacce, e di salvaguardare risolutamente la sovranità, la sicurezza e gli interessi di sviluppo nazionali."

Negli ultimi anni, le forze armate cinesi hanno rafforzato lo stato di diritto, gestendosi in accordo ad esso e accelerando il miglioramento del sistema legale militare con caratteristiche cinesi. Il vice direttore del Dipartimento legale dell'Ufficio generale della Commissione Militare del Comitato Centrale del PCC, Lu Yu ha affermato che le forze armate cinesi hanno anche rafforzato la messa in atto delle leggi e dei sistemi militari.

"Rafforzare il sistema di controllo e di supervisione dei poteri, utilizzare bene i vari metodi di supervisione, mantenere un grado di tolleranza zero contro l'illegalità e fare in modo che la legge diventi una 'linea ad alta tensione'."

Dagli ultimi anni, la cooperazione e gli scambi della Cina con l'estero in ambito militare sono in costante aumento, i settori di cooperazione hanno continuato ad ampliarsi e la diplomazia militare ha ottenuto risultati importanti. Sentiamo quanto ha detto su questo argomento il portavoce del Ministero della Difesa della Cina, Wu Qian:

"Il cambiamento del modello della diplomazia militare ha portato nuovi progressi. La diplomazia militare attiva, concreta e progressiva è diventata uno strumento unico per attuare la strategia di sicurezza nazionale. È inoltre un forte sostegno per la strategia estera, e una modalità importante di strategia militare. In secondo luogo, le forze armate cinesi hanno mantenuto relazioni stabili e positive con le grandi potenze, hanno reso più profondi i rapporti con i Paesi vicini, rafforzato quelli con i Paesi in via di sviluppo. In terzo luogo, nel processo di partecipazione attiva alla governance globale, le forze armate cinesi hanno potere istituzionale attraverso l'approfondimento degli scambi militari internazionali, e in questo modo la loro influenza a livello internazionale ne risulta migliorata. Infine, le forze armate cinesi hanno adempiuto in modo efficace agli obblighi internazionali, offrendo un nuovo contributo alla salvaguardia della pace e dello sviluppo mondiale."

Wu Qian ha affermato che la Cina ha rafforzato gli scambi a livello militare, partecipato attivamente alle missioni di peace-keeping, alla scorte navali e ai soccorsi umanitari, offrendo una buona immagine di sé e mostrando il senso di responsabilità delle forze armate di un grande Paese. Guardando al futuro, per la Cina la cooperazione militare internazionale ha davanti a sé ampie prospettive di sviluppo.