Il 18 luglio, il portavoce della Commissione statale cinese per lo sviluppo e la riforma ha affermato che i consumi sono diventati il principale motore della crescita economica, e stanno giocando un ruolo ancora maggiore nel sostegno alla crescita. Ecco di seguito il nostro servizio in merito:

Grazie al varo di una serie di provvedimenti volti ad aumentare la domanda interna da parte del governo cinese, negli ultimi anni, le potenzialità di consumo dei cittadini sono state valorizzate in modo ordinato. In base ai dati del primo semestre, il consumo è risultato il primo contributore alla crescita economica. In merito, il portavoce della Commissione statale cinese per lo sviluppo e la riforma, Yan Chengpeng, ha osservato:

"Guardando la situazione degli ultimi tre anni, possiamo vedere che il tasso di contribuzione del consumo alla crescita economica si attesta rispettivamente al 48,8%, al 59,7% e al 64,6%, superiori rispettivamente di 1,9 , 18,1 e 22, 4 punti percentuali rispetto al tasso di contribuzione degli investimenti. Anche quest'anno la situazione é stata questa, nel primo semestre, il tasso di contribuzione del consumo alla crescita economica ha raggiunto il 63,4%, 30,7 punti percentuali in più rispetto agli investimenti. Il consumo è diventato perciò il primo motore della crescita, con un ruolo di sempre maggiore sostegno".

Diversi dal crescendo del tasso di contribuzione del consumo, gli investimenti negli assetti fissi popolari e quelli negli assetti fissi di tutta la società hanno tutti e due visto un calo, in merito, il ricercatore assistente del Centro di ricerca sullo sviluppo del Consiglio di Stato, Shi Shujie, ritiene che nel contesto di un rallentamento degli investimenti, nel primo semestre il PILdella Cina sia riuscito a mantenere una crescita del 6,9%, ciò è a dimostrazione di un motore interno sempre maggiore e di una struttura in continuo perfezionamento dell'economia cinese:

"Primo, dal punto di vista industriale, il valore aggiunto del settore terziario è cresciuto del 7,7%, superando nettamente il settore secondario. Secondo, giudicando dalle relazioni tra gli investimenti e il consumo, da un lato, nella prima metà dell'anno, gli investimenti negli assetti fissi hanno realizzato una crescita dell'8,6%, 0,6 punti percentuali in meno rispetto al primo trimestre, dall'altro, il valore totale della vendita al dettaglio dei beni di consumo è cresciuto del 10,4%, 0,4 punti percentuali in più rispetto al primo trimestre, pertanto il consumo sta svolgendo un ruolo di motore sempre maggiore nella crescita economica".

Secondo quanto rivelato da Yan Pengcheng, recentemente, diversi ministeri hanno pubblicato insieme tre documenti importanti sull'ampliamento dei consumi, contrassegnati rispettivamente dall'elevamento della qualità e dell'espansione della dimensione dei servizi, dall'organizzazione dalle parti sociali degli eventi sportivi popolari di grande dimensione quali maratone e gare di ciclismo, e dalla promozione dell'aggiornamento degli agriturismi, con il chiarimento delle missioni e delle misure concrete. Parlando dell'agriturismo, Yan Pengcheng ha così illustrato:

"Il documento in merito ha chiarito gli obiettivi per il 2017, che sono: investimenti da 550 miliardi di RMB nell'agriturismo, 2,5 miliardi di turisti ricevuti, un consumo di 1.400 miliardi di RMB, e 9 milioni di contadini beneficiati".

Yan Chengpeng ha aggiunto che oltre al consumo, gli investimenti ragionevoli ed efficaci rimangono ancora uno dei motori della crescita. Negli ultimi anni, moltissimi investimenti cinesi sono risultati complementari nella riduzione della povertà, nell'elevamento del livello dei servizi pubblici, nel rafforzamento della capacità innovativa e nella trasformazione tecnologica delle imprese. Ha sottolineato che la struttura economica cinese è in continuo aggiustamento e perfezionamento, con una trasformazione ordinata del motore della crescita, perciò l'economia cinese ha la capacità e le condizioni per proseguire con la tendenza alla stabilità e al miglioramento.