Il 7 luglio, durante la 41esima conferenza del World Heritage Committee dell'UNESCO tenutasi a Cracovia in Polonia, Gulangyu nella provincia del Fujian della Cina è stato inserito nella lista del patrimonio culturale mondiale. Finora, la Cina ha 52 siti del patrimonio mondiale.
ICOMOS(International Council on Monuments and Sites) crede che Gulangyu mostra la collisione, l'interazione e l'integrazione tra diversi valori nella prima fase della globalizzazione. Le caratteristiche e lo stile delle sue costruzioni incarnano la fusione tra gli stili architettonici, le tradizioni e i valori culturali della Cina dell'Asia sud-orientale e dell'Europa.
Il 7 luglio, l'altro progetto di candidatura al Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, Kekexili nella provincia del Qinghai, è stato inserito nella lista del patrimonio naturale mondiale.