Il 30 giugno il Portavoce del Ministero degli esteri cinese, Lu Kang ha affermato che la Cina sollecita severamente gli Usa a revocare il piano di vendita degli armamenti a Taiwan e porre fine ai rapporti militari con Taiwan per evitare ulteriori danni alle relazioni sino-americane e alla cooperazione bilaterale nei settori importanti.
Durante la conferenza stampa dello stesso giorno Lu Kang ha affemato che il 30 giugno gli Usa hanno annunciato di vendere a Taiwan le armi e gli equipaggiamenti militari per un valore pari a 1,4 miliardi di USD. A questo proposito, lo stesso giorno a Beijing e a Washington il govrno cinese ha avanzato le severe rimostranze alla parte statunitense.