A gennaio di quest'anno, il presidente di Stato cinese Xi Jinping ha tenuto un discorso presso la sede generale dell'Onu a Ginevra, in cui ha avanzato in maniera sistematica e spiegato in maniera approfondita il grande tema della "costruzione della comunità dal futuro condiviso". Durante la 35esima conferenza del Consiglio dei Diritti Umani dell'Onu, l'Istituto dei Diritti Umani cinese e la delegazione permanente cinese dell'Onu a Ginevra hanno organizzato congiuntamente, il 14 giugno al Palazzo delle Nazioni, il seminario internazionale "Costruzione della comunità dal futuro condiviso e diritti umani", a cui sono stati presenti circa cento ospiti, inclusi rappresentanti di governo, di organizzazioni internazionali e di organizzazioni non governative, esperti del settore dei diritti umani della Cina e di Paesi stranieri e giornalisti provenienti da oltre 20 Paesi.

L'ambasciatore Ma Zhaoxu, rappresentante permanente cinese all'ufficio dell'Onu di Ginevra e presso le altre organizzazioni presenti in Svizzera, ha fatto il primo intervento al seminario, in cui ha indicato che la costruzione della comunità dal futuro condiviso riveste un significato importante per la promozione della causa dei diritti umani nel mondo.

Ma Zhaoxu ha sottolineato che la comunità internazionale, nella nuova era, dovrà seguire il principio dell'uguaglianza sovrana nella promozione della causa dei diritti umani e rispettare sempre i principi e gli scopi stabiliti dalla Carta delle Nazioni Unite; dovrà insistere nel pluralismo e garantire lo svolgimento imparziale ed oggettivo del meccanismo dei diritti umani dell'Onu; dovrà insistere nel dialogo e nella cooperazione, evitando i conflitti e gli scontri, sulla base del rispetto reciproco. Bisognerà, inoltre, continuare a percorrere la via dell'inclusione, imparando gli uni dagli altri; le diverse civiltà dovranno imparare a coesistere in armonia e in nome della tolleranza; si dovrà continuare a perseguire la pace e lo sviluppo ed offrire solide basi per la promozione e la tutela dei diritti umani. Ma Zhaoxu ha fatto un appello ai vari Paesi affinché si impegnino attivamente per favorire lo sviluppo pacifico, la cooperazione e il mutuo vantaggio, e costruiscano insieme una comunità dal futuro condiviso.

Il segretario generale dell'Istituto di ricerca sui Diritti umani cinese, Lu Guangjin, durante il suo discorso, ha indicato che il concetto di "costruzione di comunità dal futuro condiviso dell'umanità" sottintende il prendersi cura di tutti gli essere umani nel tempo e nello spazio, trasformando "tu" ed "io" in "noi", sottolineando maggiormente la condivisione equa dei diritti e delle opportunità per qualsiasi Paese e persona che devono essere considerati attori allo stesso livello della governance globale.

Secondo gli esperti, la "costruzione della comunità dal futuro condiviso dell'umanità" è la visione avanzata dalla Cina per lo sviluppo mondiale nella nuova era e riflette il trend di cambiamento del modello di interessi dell'umanità che, nel corso della nuova fase di globalizzazione economica, da gioco a somma zero diventa sempre più contraddistinto dalla condivisione e la solidarietà. Il concetto di "costruzione della comunità dal futuro condiviso dell'umanità" ha offerto al sistema dei diritti umani una guida particolarmente importante, sottolineando i diritti umani collettivi come il diritto alla pace, allo sviluppo e quello all'ambiente e offrendo nuovi canali per la realizzazione del diritto allo sviluppo. Il presidente cinese Xi Jinping ha avanzato l'importante iniziativa "Una cintura e una via", che darà in una sola volta un grande contributo alla costruzione della comunità dal futuro condiviso e fornirà un nuovo impulso, nuovi canali e una nuova piattaforma per la realizzazione del win-win e della condivisione tra i vari Paesi. L'Onu accetta e adotta l'importante significato del concetto di "costruzione della comunità dal futuro condiviso dell'umanità", che avrà un profondo impatto sulla promozione della governance globale dei diritti umani.