Secondo quanto riportato da alcuni media occidentali, recentemente tre cittadini cinesi membri di un'organizzazione non-profit con sede negli USA sarebbero "scomparsi", dopo essere stati "arrestati" in Cina.In realtà, un giornalista di Radio Cina Internazionale ha appreso dalle autorità di pubblica sicurezza della città di Ganzhou, provincia del Jiangxi, che negli ultimi giorni la polizia locale ha scoperto, grazie alle numerose denunce pervenute alla questura, un caso di intercettazioni telefoniche e fotografiche con l'uso di apparecchiature speciali illegali, che hanno portato all'arresto di tre sospetti: Su Heng, Li Zhao e Hua Haifeng. Le autorità locali di pubblica sicurezza, in conformità con le disposizioni dell'articolo n°284 del "Codice penale" della Cina, hanno già provveduto all'arresto dei tre sospetti con l'accusa di intercettazioni telefoniche e fotografiche con l'uso di apparecchiature speciali illegali. Le indagini sono ancora in corso.