Negli oltre tre anni trascorsi da quando è stata lanciata l'iniziativa "Una cintura e una via", il settore bancario cinese ha promosso attivamente l'integrazione finanziaria, fornendo un gran numero di servizi bancari ai progetti relativi. L'11 maggio a Beijing, il vice presidente della China Banking Association, Pan Guangwei, ha affermato che, fino alla fine del 2016, nove banche cinesi avevano istituito 62 filiali di primo livello in 26 Paesi lungo la Cintura e la Via. Contemporaneamente all'accesso delle banche cinesi nei mercati esteri, anche le istituzioni bancarie di questi Paesi hanno continuato ad entrare nel mercato cinese. Alla fine del 2016, c'erano già 54 banche commerciali di 20 Paesi che avevano costituito istituti finanziari di vario tipo in Cina. Segue il nostro servizio sull'argomento:

Per quanto riguarda il miglioramento della capacità di finanziamento transfrontaliero, le banche cinesi hanno elaborato una serie di politiche e misure di credito, guidando in modo ragionevole la concessione con diversi strumenti finanziari, tra cui i crediti consorziali, i fondi industriali e i prestiti per i progetti appaltati a società straniere. Soltanto nel 2016, il valore degli accordi dei progetti appaltati firmati con i Paesi lungo la Cintura e la Via ha raggiunto 126 miliardi di dollari; gli investimenti diretti in questi Paesi hanno raggiunto 14,5 miliardi di dollari. I progetti di riferimento e di grandi dimensioni hanno coinvolto settori come strade, ferrovie, porti, energia elettrica e telecomunicazioni. Il vice presidente della China Banking Association, Pan Guangwei, ha affermato che l'avvio e l'attuazione di questi progetti sono inseparabili dal sostegno finanziario da parte delle banche.

Pan Guangwei ha rilevato che i progetti di cooperazione di "Una cintura e una via" necessitano di una grande quantità di capitali a lungo termine, quindi è necessario costruire un sistema di servizi finanziari aperti, composto da banche non commerciali, banche commerciali e agenzie di sviluppo internazionali. In futuro, sarà necessario costruire nuovi modelli di investimento e di finanziamento, in modo da attirare più capitali internazionali per sostenere la costruzione di "Una cintura e una via". In merito alla domanda circa la possibile influenza negativa delle misure di controllo dei deflussi di capitale sulla costruzione di "Una cintura e una via", Pan Guangwei ha affermato che la Cina non ha posto limiti agli investimenti per i progetti di costruzione legati all'iniziativa.

"Le misure di controllo recentemente emanate mirano a limitare alcuni investimenti speculativi all'estero, per esempio la speculazione immobiliare o acquisizioni e investimenti all'estero che presentano rischi molto elevati, ma non abbiamo posto limiti agli investimenti per i progetti di costruzione di 'Una cintura e una via'. Non chiuderemo le finestre già aperte" .

Un responsabile del settore bancario ha affermato che le banche cinesi continueranno a fornire servizi di supporto nella costruzione di "Una cintura e una via", fornendo alle imprese cinesi che vanno all'estero un sostegno conveniente per gli scambi transfrontalieri come servizi di pagamento, compensazione e cambio; e fornendo agli investimenti transfrontalieri servizi come consulenze finanziarie, intermediazione per fusioni e acquisizioni e finanziamento azionario. Rispondendo alla domanda se la concessione dei prestiti ai Paesi lungo la Cintura e la Via rialza il loro onere di debito, il vice presidente della China Development Bank Ding Xiangqun ha dichiarato che questa affermazione non è obiettiva:

"In primo luogo, dal punto di vista della China Development Bank, quando concediamo credito, prestiamo attenzione all'auto-liquidabilità dei progetti: il flusso di cassa prodotto dai progetti è la fonte stessa del rimborso, quindi i prestiti non aumentano l'onere finanziario per questi Paesi. Ho illustrato il principio di funzionamento e il modello di business della China Development Bank che è conforme con le pratiche internazionali e le regole del mercato. Quando scegliamo autonomamente un progetto, scegliamo indubbiamente i progetti che generano benefici economici e che hanno fattibilità economica. Finora, la gran parte dei progetti ha generato un buon flusso di cassa, pagando regolarmente sia il capitale sia gli interessi".

Diversi responsabili del settore bancario cinese hanno affermato che in futuro continueranno a rafforzare la cooperazione internazionale bilaterale e multilaterale tra le istituzioni finanziarie di sviluppo, rafforzando il coordinamento con la Banca mondiale, la Banca asiatica di sviluppo e le altre banche, sfruttando ancora meglio il ruolo della Banca Asiatica d'Investimento per le Infrastrutture e del Fondo Via della Seta nella costruzione di "Una cintura e una via".